.
Eranos Program 2015
Programma Eranos 2015
Introduction // introduzione

................
...........The program of the Eranos Foundation is made possible thank to the kind generosity of the following agencies:
...........Comune di Ascona, Ente turistico Lago Maggiore,Fetzer Institute; Pacifica Graduate Institute, Cantone Ticino, Banca della Svizzera italiana.

...
.

L'idea del ciclo è di interrogarsi sull'assenza, come esperienza centrale sia della vita individuale (essendo che questa, come scriveva Carl Gustav Jung, "nella sua pienezza è norma e assenza di norma, razionale e irrazionale") sia della dimensione collettiva. Ne sono a corollario alcuni sentimenti, come l'abbandono, la solitudine e la nostalgia, che vanno a comporre anch'essi, pur nel patimento che accompagna spesso la loro presenza, il complesso disegno della nostra esistenza interiore. Del resto, notava sempre Jung, "la solitudine non deriva tanto dal fatto di non avere nessuno intorno, quanto piuttosto dalla incapacità di comunicare le cose che ci sembrano importanti o dal dare valore a certi pensieri che gli altri giudicano inammissibili",...
  • The Eranos' School 2015:
    .
    - ES15_01, 30.01.15 Mt V, P. Conte, R. Garré; Mito, donna e diritto in J. J. Bachofen ...
    -
    ES15_02, 07.02.15, Eranos, G. Marchianò, .Il farmaco della meraviglia: (...)
    - ES15_03, 28.02.15, Mt V, AAVV, L'ombra della filosofia: ...i "quaderni neri" (...)
    -
    ES15_04, 09.05.15, Eranos, G.P. Quaglino, Coltivare il giardino interiore
    - ES15_05, 18-19.06, Eranos, AAVV, Filosofia della cultura per la crisi: giornate seminariali (...)
    - ES15_06, 20.6.15, Eranos, AAVV, Un mondo in comune. La risposta convivialista ...
    - ES15_07, 10-11.10, Eranos, M Gasseau, Il teatro degli archetipi CANCELLED
    - ES15_08, 30.10.14, Annullato, Il genius loci (titolo provvisorio)

...
.
..

  • Eranos Tagung 2015:
    .
    The Roots of Evil. Figures and Issues from the Abysses of Human Condition
    Le origini del Male. Figure e questioni dagli abissi della condizione umana
    Moscia + Monte Verità, 09-12 September 2015
    Synopsis:
    Il Male, nelle sue forme storiche plurali, rappresenta la dimensione tragica e inaggirabile della condizione umana. Si ripresenta puntuale, ovunque e in ogni tempo, assumendo talvolta vesti diverse, talvolta manifestandosi con uno stesso volto, comunque sempre impietosamente indifferente alle ragioni dell'esistenza e del suo dinamismo. La sua irruzione devasta le molteplici sfere della vita individuale e sociale, costringendole a ripensarsi nei loro valori e nelle loro finalità. Spinge alla difesa e all'attacco. Il suo apparire può essere evidente, riconoscibile oppure celato sotto mentite spoglie, in ogni caso devastante nei suoi effetti, siano essi immediati o dilazionati. Ma qual è l'origine del male, quali sono le forme principali della sua ricorrenza? Ha realtà propria e indipendente o è un mero effetto della nostra brama di potere, del nostro desiderio inappagabile di possesso, dell'inevitabile imperfezione della condizione umana?

    In its historical forms, Evil represents the tragic and unavoidable dimension of human condition. It timely recurs, always and everywhere, and it acquires different guises each time. Sometimes it shows itself with the same aspect. Nonetheless, it is always pitiless and unmoved to the reasons of existence and to its dynamism. Its irruption destroys the many spheres of individual and social life, forcing them to re-think about themselves in terms of values and purposes. It incites us to attack and to protect. Its standing out can be evident or, rather, hidden under false pretenses. In any case, it is devastating in its immediate or deferred effects. But what are the roots of evil? What are the main forms of its recurrence? Does it have an independent reality by its own or, rather, is it a mere effect of our longing for power, of our unquenchable desire of possession, or of the unavoidable imperfection of human condition?
    .
    Dans ses formes historiques pluriels, le Mal représente la dimension tragique et incontournable de la condition humaine. Il est là ponctuel, n'importe où et n'importe quand, parfois en assumant les vêtes les plus disparates, parfois se manifestant avec un même visage. En tout cas : toujours impitoyablement indifférent aux raisons de l'existence et à son dynamisme. Son irruption dévaste les sphères plurielles de la vie individuel et sociale, en les obligeant à repenser leurs valeurs et leurs finalités. Il contraint aussi à la défense et à l'attaque. Sa manifestation peut être évidente, reconnaissable ou, au contraire déguisée, mais aussi dévastatrice que silencieuse dans ses effets, soit ils immédiats ou différés. Mais quelle est-elle l'origine du mal, quelles sont-elles les figures principales de sa récurrence ? Possède-t-il une réalité à soi et indépendant ou est-il un pur effet de notre brame de pouvoir, de notre désir insatiable de possession, de l'inévitable imperfection de la condition humaine?
    ..

.

  • Eranos' distinguished guest seminars 2015
    .-
    - speaker, date
    ..Title
    - speaker,
    date
    ..Title
    - speaker,
    date
    ..Title

    - .

..

.

  • Eranos' publications 2013
    .-
    - to be filled

La Collana di Eranos


.page top Program 2015

Introduction

Since 2011, the Eranos Foundation focussed part of its program to the series of evening conferences called Eranos-Jung Lecures and held at the Monte Verità.
The leading theme of the EJL for the year 2014 was The Soul in the Age of Neurosciences, the perspective from the natural sciences. This concluded the two years dedicated to the theme of the Soul. For the coming year Eranos proposes to dedicate the EJ-lectures to the Consequences of absence or distance: loneliness, abandonement, solitude, nostalgia, melancholy.
The Eranos Tagung 2015 will be dedicated to the theme "The Roots of Evil" and will be opened to the public according to the capacity of the lecture hall in Moscia.
In 2015 we still shall offer several multi-day workshops under the title The School of Eranos . The program details and coordinates will be regularly displayed on this web site and communicated to our registered friends and followers.
The Eranos Foundation Council welcomes all the interessees to keep following our program and to join these various activities.

.Introduzione

Dal 2011 la nostra Fondazione ha incentrato il suo programma sulle cosiddette Eranos-Jung Lectures, conferenze serali al Monte Verità che hanno avuto un grande successo. Nel 2014 il tema conduttore delle EJL era L'anima al tempo delle neuroscienze, prospettiva delle scienze naturali. Con questo si concludeva il ciclo biennale dedicato all'Anima. Per la serie di quest'anno Eranos propone di dedicare le EJL al tema delle conseguenze dell'assenza o della lontananza: solitudine, abbandono, nostalgia e malinconia.
La Eranos Tagung 2015 avrà invece come tema "Le origini del Male" e concederà accesso al pubblico interessato fino a completamento della capacità di accoglienza della sala conferenze di Moscia, perpetuando il simposio di sabato.

Anche nel 2015 continueremo l'offerta di workshops-soggiorno denominata La scuola di Eranos. I dettagli di tutte le componenti del programma saranno regolarmente aggiornati su questo WEB site e saranno comunicati al pubblico registrato sul nostro indirizzario.
La Fondazione invita tutti gli interessati a continuare a seguirci con fedeltà e ad aiutarci ad allargare la cerchia del nostro pubblico.


.
.

.

.

 

 


.
.
.

Rassegna Eranos-Jung Lectures 2015, Evento 01,
Fausto Petrella, "Nostalgia: tema con variazioni "
Conferenza, Monte Verità, 13.02.2015, 1830

Conferenza in Italiano

 


.page top Program 2015

Coordinate: venerdì, 13 febbraio 2015, Monte Verità, 1830 Auditorio

Le Eranos-Jung Lectures 2015:
I sentimenti dell'assenza: abbandono, solitudine, nostalgia
L'idea del ciclo è di interrogarsi sull'assenza, come esperienza centrale sia della vita individuale (essendo che questa, come scriveva Carl Gustav Jung, "nella sua pienezza è norma e assenza di norma, razionale e irrazionale") sia della dimensione collettiva.

Programma della serata:
-
"Nostalgia: tema con variazioni "
. PROF. FAUSTO PETRELLA, Università degli Studi di Pavia / Società Psicoanalitica Italiana
- Chairman, Fabio Merlini
- Discussione
- Apéritif dinatoire
-
Cliccare qui per visualizzare l'invito PDF alla serata

Introduzione
Nel suo intervento, il Prof. Petrella illustrerà come il riferimento alla nostalgia si sia andato perdendo nella psichiatria del Novecento, sino a sparire del tutto, benché questa parola sia nata proprio sul terreno medico e psicopatologico. Il termine e il sentimento corrispondente &endash; di origine svizzera &endash; sparisce completamente dalla nosografia e invece si espande, particolarmente nel suo momento aureo, che fu il romanticismo e il tardo romanticismo, dilagando nel linguaggio comune e nelle arti, nella poesia e soprattutto nella musica. La conferenza esplorerà la latitudine della nostalgia, soprattutto nei suoi risvolti psicologici e clinici, tenendo come momento esemplare l'esperienza musicale, che mette in contatto, al di là della parola, con un'area emotiva cruciale, che  investe il luogo delle origini , la vita amorosa e l'esperienza di perdita e di vuoto dell'esistenza.

Biografia e profilo del relatore
Fausto Petrella, medico psichiatra, vive e lavora a Pavia. Membro ordinario della Società Psicoanalitica Italiana, della quale è stato presidente dal 1997 al 2001, è presidente del Centro Psicoanalitico di Pavia. Sino al 2010 è stato professore ordinario di Psichiatra all'Università degli studi di Pavia, dove ha diretto i servizi psichiatrici cittadini e la Scuola di specializzazione in Psichiatria. È autore di numerosi libri e articoli, tra cui "Il modello freudiano" e "Nosologia e psicoanalisi" (in Trattato di Psicoanalisi, a cura di A. Semi, 1988 e 1989), Turbamenti affettivi e alterazioni dell'esperienza (1993), Occasioni di dialogo. Quarant'anni di presentazioni, recensioni e interviste psicoanalitiche (2010), La mente come teatro. Psicoanalisi, mito e rappresentazione (2011) e Sogno o son desto (curato con G. De Giorgio e S. Vecchio, 2011). Nell'ultimo ventennio ha sviluppato ricerche sui rapporti tra le arti e la psicoanalisi, anche impiegando strumenti critici d'ispirazione semiotica e narratologica, con scritti monografici su Umberto Boccioni, Giorgio Morandi e sull'opera di Piranesi, sull'"arte psicopatologica" e sulle valenze estetiche del lavoro psicoanalitico e dell'ascolto clinico.

 

Innagini della serata

.....

.....

 

......

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

.

......

......


.page top

Flyer

.......


.
.
.
Rassegna Eranos-Jung Lectures 2015, Evento 02,
Antonio Prete , "Fantasmagorie dell'assenza e tempo della poesia"

Conferenza,
Monte Verità, 13.03.2015, 1830

Conferenza in Italiano

 


.page top Program 2015

Coordinate: venerdì, 13 marzo 2015, Monte Verità, 1830 Auditorio

Le Eranos-Jung Lectures 2015:
I sentimenti dell'assenza: abbandono, solitudine, nostalgia
L'idea del ciclo è di interrogarsi sull'assenza, come esperienza centrale sia della vita individuale (essendo che questa, come scriveva Carl Gustav Jung, "nella sua pienezza è norma e assenza di norma, razionale e irrazionale") sia della dimensione collettiva.

Programma della serata:
-
"Fantasmagorie dell'assenza e tempo della poesia"
. PROF. ANTONIO PRETE, Università degli Studi di Siena
- Chairman, Fabio Merlini
- Discussione
- Apéritif dinatoire
-
Cliccare qui per visualizzare l'invito PDF alla serata

Introduzione
Nel suo intervento, il Prof. Prete accompagnerà il pubblico attraverso una serie di raffigurazioni spaziali e temporali di quel che è assente &endash; immagini, volti, voci &endash; nel sentimento della nostalgia: passaggio del tempo irreversibile in un tempo altro, che è tempo fatto ritmo, lingua, narrazione; definirsi del tu nell'assenza: allocuzione, prossimità, dialogo interiore (con alcuni esempi tratti dalla poesia e dal romanzo); configurazione e movimento del ricordare affidato alla lingua della narrazione e della poesia: dalla ricordanza di Leopardi al souvenir di Baudelaire alla recherche di Proust.

Biografia e profilo del relatore
Antonio Prete
, scrittore, poeta, saggista, è professore emerito di Letterature Comparate all'Università di Siena. È stato visiting professor presso le università di Paris III, Montpellier, Salamanca, Harvard, Brown, Yale, tra le altre, e professeur invité al Collège de France nel 2006. Autore di opere tradotte in diverse lingue, tra i suoi saggi più noti ricordiamo Il pensiero poetante (1980), Prosodia della natura. Frammenti di una fisica poetica (1993), Finitudine e Infinito (1998), Il deserto e il fiore, (2004) e I fiori di Baudelaire. L'infinito nelle strade (2007). Autore di indagini sulla rappresentazione letteraria del "sentimento", ha pubblicato Nostalgia (1992), Trattato della lontananza (2008) e Compassione (2013). Tra le sue opere di narrativa, L'imperfezione della luna (2000) e L'ordine animale delle cose (2008). Tra le raccolte di poesia: Menhir (2007) e Se la pietra fiorisce (2012). Si è occupato di traduzione (All'ombra dell'altra lingua, 2011) e ha pubblicato un quaderno di sue traduzioni poetiche (L'ospitalità della lingua, 1997 e 2014).

Resoconto in breve della serata
txt

 

......

......

......

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

.

......

......


.page top

Flyer

.......



.
.
Rassegna Eranos-Jung Lectures 2015, Evento 03,
Barbara Cassin, "Ulysse et la nostalgie"
Conferenza,
Monte Verità, 17.04.2015, 1830

Cancelled, annulé, cancellato

 


.page top Program 2015

Coordinate: venerdì, 17 aprile 2015, Monte Verità, 1830 Auditorio

Le Eranos-Jung Lectures 2015:
I sentimenti dell'assenza: abbandono, solitudine, nostalgia
L'idea del ciclo è di interrogarsi sull'assenza, come esperienza centrale sia della vita individuale (essendo che questa, come scriveva Carl Gustav Jung, "nella sua pienezza è norma e assenza di norma, razionale e irrazionale") sia della dimensione collettiva.

Programma della serata:
-
"Ulysse et la nostalgie"
. PROF. BARBARA CASSIN, CNRS, Paris
- Chairman, F. Merlini
- Discussione
- Apéritif dinatoire
- Cliccare qui per visualizzare l'invito PDF alla serata

Introduzione
Nel suo intervento, la Professoressa Cassin mostrerà come la "nostalgia" sia, letteralmente, il "dolore del ritorno", il dolore che si prova cioè nell'essere lontani dalla propria casa. La "nostalgia", però, è forse anche il dolore che si sperimenta una volta ritornati a casa. L'Odissea, che racconta le vicende di Ulisse e del suo ritorno continuamente rimandato, è il poema stesso della nostalgia. Il segno, o piuttosto il simbolo, che Ulisse è finalmente "a casa", nella propria patria, è il suo letto radicato al suolo, scavato con le sue mani in un albero di ulivo, intorno al quale egli ha costruito la sua abitazione, un segreto che condivide solamente con la moglie. Ma lui riparte subito, lontano dal mare e dalla sua isola, sino presso coloro che non sapranno nemmeno riconoscere un remo… Radicamento e sradicamento: ecco la nostalgia.

La conferenza sarà in lingua francese. Alla fine della conferenza sarà offerto un aperitivo.

Biografia e profilo del relatore
Barbara Cassin, filosofa e filologa, è Direttore di Ricerca emerito presso il Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS) di Parigi. Già Direttore del Centro Léon Robin di ricerche sul pensiero antico &endash; un ente di ricerca condiviso da CNRS, Université Paris-Sorbonne e École Normale Supérieure &endash; e Presidente della Commissione 35 del CNRS, "Filosofia, storia del pensiero, scienze dei testi, teoria e storia delle letterature e delle arti", presiede attualmente il Collège International de Philosophie. Specialista della Grecia antica, le sue ricerche si sono incentrate sui rapporti tra la filosofia, dagli inizi presocratici dell'ontologia, e la sofistica, la retorica, la letteratura. Membro della Delegazione francese dell'UNESCO ed esperta di multilinguismo presso la Commissione Europea, nel suo ruolo di responsabile di diversi raggruppamenti di ricerca internazionali presso il CNRS ha curato il Vocabulaire Européen des Philosophies : Dictionnaire des Intraduisibles (2004), a cui hanno contribuito, in dieci anni di lavoro, 150 studiosi. Tra le sue numerose opere, ricordiamo L'Effet sophistique (1995), Voir Hélène en toute femme. D'Homère à Lacan (2000), Google-moi : La deuxième mission de l'Amérique (2007), Il n'y a pas de rapport sexuel. Deux leçons sur « L'Etourdit » de Lacan (con A. Badiou, 2010), Heidegger, le nazisme, les femmes, la philosophie (con A. Badiou, 2010), La Nostalgie, Quand donc est-on chez soi ? Ulysse, Enée, Arendt (2013), Sophistical Practise. Toward a Consistent Relativism (2014), L'Archipel des idées de Barbara Cassin (2014) e, in corso di pubblicazione, Quand dire, c'est vraiment faire. La troisième dimension du langage.

Resoconto in breve della serata
txt

 

......

......

......

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

.

......

......


.page top

Flyer

.......



.
.
Rassegna Eranos-Jung Lectures 2015, Evento 04,
Massimo de Carolis, "I sentimenti dell'inadeguatezza: dalla colpa alla vergogna"
Conferenza,
Monte Verità, 29.05.2015, 1830

Conferenza in Italiano

 


.page top Program 2015

Coordinate: venerdì, 29 maggio 2015, Monte Verità, 1830 Auditorio

Le Eranos-Jung Lectures 2015:
I sentimenti dell'assenza: abbandono, solitudine, nostalgia
L'idea del ciclo è di interrogarsi sull'assenza, come esperienza centrale sia della vita individuale (essendo che questa, come scriveva Carl Gustav Jung, "nella sua pienezza è norma e assenza di norma, razionale e irrazionale") sia della dimensione collettiva.

Programma della serata:
-
"I sentimenti dell'inadeguatezza: dalla colpa alla vergogna"
. PROF. MASSIMO DE CAROLIS, Università degli Studi di Salerno
- Chairman, Fabio Merlini
- Discussione
- Apéritif dinatoire
-
Cliccare qui per visualizzare l'invito PDF alla serata

Introduzione
Nel suo intervento, il Professor De Carolis illustrerà come colpa e vergogna siano concetti affini, tanto da essere spesso usati quasi come sinonimi. All'esperienza della colpa, però, è frequentemente riconosciuto un peso decisivo nell'evoluzione della civiltà moderna, tanto in relazione ai modelli morali ereditati dal Cristianesimo (Nietzsche) quanto in rapporto alle forme di disagio psichico indotte dalla pressione che una civiltà avanzata esercita sui singoli (Freud). Al contrario, i fenomeni più strettamente legati all'esperienza della vergogna vengono in genere catalogati come un retaggio arcaico, destinato ad avere sempre meno peso mano a mano che la società si evolve verso forme più sofisticate e complesse. Qui si cercherà di ribaltare questo luogo comune. Si tenterà cioè di mostrare come proprio la vergogna, ben più della la colpa, giochi un ruolo decisivo nelle forme di vita più tipiche del presente: a cominciare dalle forme oggi dilaganti di disagio psichico (depressione, narcisismo) fino al genere d'intreccio che le nuove tecnologie tendono a stabilire tra la comunicazione, il potere politico e il credito sociale.

Biografia e profilo del relatore
Massimo De Carolis
insegna Filosofia teoretica e Filosofia del linguaggio all'Università degli Studi di Salerno. Collabora a MicroMega e a Il manifesto ed è tra i fondatori delle riviste Luogo comune e Forme di vita. È autore di numerosi saggi, tra i quali Tempo di esodo (1994), Una lettura del Tractatus di Wittgenstein (1999), La vita nell'epoca della sua riproducibilità tecnica (2004), Il paradosso antropologico (2008) e Nuovi disagi nella civiltà (con Francesca Borrelli, Francesco Napolitano e Massimo Recalcati, 2013). Ha inoltre curato Sensibilità e linguaggio. Un seminario su Wittgenstein (con Arturo Martone, 2002).

Immagini della serata

.. ..

....

....

....

......

......

......

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

.

......

......


.page top

Flyer

.......



.
.
Rassegna Eranos-Jung Lectures 2015, Evento 05,
Roberto Cazzola, "Presenza degli assenti. Storia, memoria e narrazione come dialogo costante con i morti"
Conferenza,
Monte Verità, 12.06.2015, 1830

Conferenza in Italiano

 


.page top Program 2015

Coordinate: venerdì, 12 giugno 2015, Monte Verità, 1830 Auditorio

Le Eranos-Jung Lectures 2015:
I sentimenti dell'assenza: abbandono, solitudine, nostalgia
L'idea del ciclo è di interrogarsi sull'assenza, come esperienza centrale sia della vita individuale (essendo che questa, come scriveva Carl Gustav Jung, "nella sua pienezza è norma e assenza di norma, razionale e irrazionale") sia della dimensione collettiva.

Programma della serata:
-
"Presenza degli assenti. Storia, memoria e narrazione come dialogo costante con i morti "
. PROF. ROBERTO CAZZOLA, Adelphi Edizioni
- Chairman, Fabio Merlini
- Discussione
- Apéritif dinatoire
-
Cliccare qui per visualizzare l'invito PDF alla serata

Introduzione
Nel suo intervento, il Dottor Cazzola ci solleciterà su una serie di interrogativi: esiste una ereditarietà dei traumi? La memoria familiare può tener desto nei figli e nei nipoti il dolore di un'epoca tragica? Oppure tutto è demandato a una più asettica memoria culturale? Come si possono integrare storia e memoria, ovvero il ricordo caldo e quello temperato dallo spirito scientifico? Quale ruolo può svolgere il romanzo nel momento in cui i testimoni del Novecento vanno scomparendo? È lecito servirsi della finzione letteraria per restituire, in modo empatico e intuitivo, un'epoca e un mondo che rischiano l'oblio? Di lì ci giungono, infatti, le voci degli scomparsi. Voci sempre più presenti, che chiedono di narrare la loro storia: una storia individuale ed esemplare. Che cosa ci raccontano quei morti a cui riapriamo la bocca? E quali risposte diamo ai loro interrogativi? Sappiamo, insomma, dialogare con gli assenti?

Biografia e profilo del relatore
Roberto Cazzola è responsabile dal 1995 per Adelphi della letteratura tedesca. Già docente presso la Facoltà di Romanistica dell'Università di Vienna, ha lavorato dal 1974 al 1995 per Einaudi e collabora attualmente ai seminari "Giustizia e Letteratura" presso l'Università Cattolica di Milano e "Wertewelten" presso l'Università di Tubinga. Tra le sue pubblicazioni, Il "caso Austria". Dall'Anschluss all'era Waldheim (con Gian Enrico Rusconi, 1988), il volume di racconti La fedeltà (1999) e i romanzi Lavati le mani, Elmar (2005) e La delazione (2009; Premio Internazionale Mondello 2010). Per Adelphi, ha tradotto Il Caffè dell'Undicesima Musa di Joseph Roth (con Rosella Carpinella Guarneri, 2005), L'incarico di Friedrich Dürrenmatt (con Giovanna Agabio, 2012) e L'avventuriera di Montecarlo. Scritti sul cinema (1919-1935) di Joseph Roth (con Leonardo Quaresima, 2015). Ha inoltre curato, sempre per Adelphi, la nuova edizione del Siddhartha di Hermann Hesse (2012) e l'edizione integrale delle Lettere di Etty Hillesum (2013).

Immagini della serata

....

....

 

......

......

......

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

.

......

......


.page top

Flyer

.......



..
.
Rassegna Eranos-Jung Lectures 2015, Evento 06,
Gianfranco Bonola, "La muta del serpente. Il buddhismo, l'inevitabile e la terapia"
Conferenza,
Monte Verità, 16.10.2015, 1830

Conferenza in Italiano

 


.page top Program 2015

Coordinate: venerdì, 16 ottobre 2015, Monte Verità, 1830 Auditorio

Le Eranos-Jung Lectures 2015:
I sentimenti dell'assenza: abbandono, solitudine, nostalgia
L'idea del ciclo è di interrogarsi sull'assenza, come esperienza centrale sia della vita individuale (essendo che questa, come scriveva Carl Gustav Jung, "nella sua pienezza è norma e assenza di norma, razionale e irrazionale") sia della dimensione collettiva.

Programma della serata:
-
"La muta del serpente. Il buddhismo, l'inevitabile e la terapia "
. PROF. GIANFRANCO BONOLA, Università degli Studi Roma Tre
- Chairman, Fabio Merlini
- Discussione
- Apéritif dinatoire
-
Cliccare qui per visualizzare l'invito PDF alla serata

Introduzione
Nel suo intervento, il Professor Bonola affronterà i temi della separazione, dell'abbandono e della nostalgia in prospettiva buddhista. Mostrerà, in primo luogo, come l'assetto stesso della dottrina buddhista originaria presenti aspetti fondamentali che rinviano a una funzione "terapeutica", a partire dal tema centrale della "sofferenza", intrinseca e ineludibile, nell'esistenza degli esseri senzienti (umani e non). In secondo luogo, illustrerà come i temi di separazione e abbandono siano, da un lato, elementi connaturati alla vicenda umana e alla struttura stessa della realtà, ma anche come, dall'altro lato, nella dottrina buddhista essi vengano mutati di segno e proposti come mezzi per il superamento della situazione di sofferenza (e non solo). In terzo luogo, verrà messo in luce come soprattutto il motivo dell'"abbandonare", del "lasciar andare", del "lasciar cadere" sia fondamentale per contrastare la dimensione negativa dell'"attaccamento" e, perciò, risulti strategico nelle istruzioni che vengono fornite ai monaci e a tutti i praticanti sia per la progressione spirituale sia per la meditazione. Infine, verrà offerta una riflessione su alcune recenti proposte di un uso "terapeutico" della meditazione, il quale mantiene sullo sfondo un riferimento all'impianto buddhista, considerato oggi particolarmente adeguato per la sua "laicità".

Biografia e profilo del relatore
Gianfranco Bonola è ordinario di Storia delle religioni all'Università degli Studi di Roma Tre. Si è formato all'Università di Torino e, successivamente, perfezionato presso l'Istituto per le Scienze Religiose di Bologna e l'Università di Tübingen. Al centro dei suoi interessi vi è la relazione tra forme di espressione religiosa e filosofia, in particolare tra la Bibbia e le sue interpretazioni in ambito cristiano ed ebraico, soprattutto in relazione al tema messianico. Dopo avere lavorato sull'ermeneutica biblica in epoca illuministica, ha studiato e tradotto pensatori ebrei del '900, come Franz Rosenzweig (La radice che porta. Lettere su ebraismo e cristianesimo, 1992 e La stella della redenzione, 2005), Walter Benjamin (Sul concetto di storia, 1997 e Testi e commenti, 2013), Martin Buber (Il cammino dell'uomo, 2000), Gershom Scholem (Scholem/Shalom. Due conversazioni con Gershom Scholem su Israele, gli ebrei e la qabbalah, 2001) e Margarete Susman (Il libro di Giobbe e il destino del popolo ebraico, 1999). Tra i suoi saggi più recenti, Il paragrafo ariano. Le chiese evangeliche di fronte al nazismo (2013). Da qualche tempo si dedica all'indagine di alcuni aspetti fondamentali delle forme di spiritualità orientale che sono comprese nella tradizione buddhista mahayana.

Immagini della serata

.....

...

 

......

......

......

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

.

......

......


.page top

Flyer

.......




.
Rassegna Eranos-Jung Lectures 2015, Evento 07,
Marco Mazzeo, "Apologia del melanconico. Storie di esodo, disaderenza e licantropia"
Conferenza,
Monte Verità, 20.11.2015, 1830

Conferenza in Italiano

 


.page top Program 2015

Coordinate: venerdì, 20 novembre 2015, Monte Verità, 1830 Auditorio

Le Eranos-Jung Lectures 2015:
I sentimenti dell'assenza: abbandono, solitudine, nostalgia
L'idea del ciclo è di interrogarsi sull'assenza, come esperienza centrale sia della vita individuale (essendo che questa, come scriveva Carl Gustav Jung, "nella sua pienezza è norma e assenza di norma, razionale e irrazionale") sia della dimensione collettiva.

Programma della serata:
-
"Apologia del melanconico. Storie di esodo, disaderenza e licantropia"
. PROF. MARCO MAZZEO, Università della Calabria
- Chairman, Fabio Merlini
- Discussione
- Apéritif dinatoire
-
Cliccare qui per visualizzare l'invito PDF alla serata

Introduzione
Nel suo intervento, il professor Mazzeo mostrerà come, nel mondo contemporaneo, la melanconia sia diventata un sinonimo di "depressione", "abbattimento", "tristezza", mentre il licantropo sia una figura ormai relegata tra gli effetti speciali del cinema hollywoodiano. Si tratta di due caricature che scavano una distanza siderale tra figure antropologiche che oggi appaiono irrelate. Eppure, anche solo una breve indagine archeologica può farci guardare al melanconico e al licantropo con occhi nuovi. Secondo un filone importante, ma oggi dimenticato, della tradizione occidentale (che va dal II sec. d.C. a fine ottocento), colui che mostra un comportamento "da lupo" è infatti affetto da una forma particolarmente potente di melanconia. L'analisi antropologica di questa idea consente allora di lavorare al volto perduto di figure che sono, in realtà, complementari: il carattere etico-politico della melanconia fa il paio con l'aggressività costitutiva di una specie, la nostra, per la quale ogni uomo può costituire per l'altro un lupo.

Biografia e profilo del relatore
Marco Mazzeo
 è professore associato di Filosofia del linguaggio all'Università della Calabria. Tra le sue pubblicazioni, Tatto e linguaggio (2003), Storia naturale della sinestesia (2005), Contraddizione e melanconia (2009), Melanconia e rivoluzione (2012) e Le onde del linguaggio. Guida alla lettura delle Ricerche filosofiche di Wittgenstein (2013). Ha inoltre tradotto Ambienti animali e ambienti umani di Jakob Johann Von Uexküll (2010) e L'aroma del mondo. Gusto, olfatto e atmosfere di Hubertus Tellenbach (2013). Tra i fondatori della rivista Forme di vita, scrive dal 2003 per le pagine culturali de il manifesto. Nel 2013 ha vinto il Premio internazionale Perelman (Bruxelles) con un saggio su ordalia e giuramento.

immagini della serata

...

...

...

 

......

......

......

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

.

......

......


.page top

Flyer

.......



.
Rassegna Eranos-Jung Lectures 2015, Evento 08,
Fabio Merlini, "La coscienza infelice e la malinconia del futuro"
Conferenza,
Monte Verità, 11.12.2015, 1830

Conferenza in Italiano

 


.page top Program 2015

Coordinate: venerdì, 11 dicembre 2015, Monte Verità, 1830 Auditorio

Le Eranos-Jung Lectures 2015:
I sentimenti dell'assenza: abbandono, solitudine, nostalgia
L'idea del ciclo è di interrogarsi sull'assenza, come esperienza centrale sia della vita individuale (essendo che questa, come scriveva Carl Gustav Jung, "nella sua pienezza è norma e assenza di norma, razionale e irrazionale") sia della dimensione collettiva.

Programma della serata:
-
"La coscienza infelice e la malinconia del futuro"
. PROF. FABIO MERLINI, Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale
........................................./ Fondazione Eranos-
- Chairman, To be defined
- Discussione
- Apéritif dinatoire
-
Cliccare qui per visualizzare l'invito PDF alla serata

Introduzione
L'intervento del professor Merlini si aprirà con un interrogativo: si può avere nostalgia di qualcosa che non è ancora accaduto? Di qualcosa che avvertiamo come apertura in direzione di un tempo migliore di quanto non lo sia il presente? Sì, è possibile, ma a condizione che, rispetto a un avvenire di questo tipo, non sia più possibile giocare la carta della speranza: non ci si crede più. Dopo che, alla prova della realtà, una certa rappresentazione idealizzata del tempo storico ha mostrato tutta la sua inconsistenza, cosa possiamo ancora attenderci dal futuro? Quale storia può essere ancora la nostra, oggi? Viviamo un presente sospeso su scenari agghiaccianti: terrorismo, catastrofi ambientali, pauperismo, migrazioni su scala globale. Su quali certezze possiamo ancora fondare azioni ragionevoli, dinanzi a questa emergenza a tutto campo? Se l'orizzonte si chiude, a dominare è quella che Hegel, nel suo capolavoro, chiamava "coscienza infelice", l'infinita nostalgia nei confronti di qualcosa che sfugge alla nostra presa: il sogno di poter vivere nel tempo della conciliazione. La conferenza proverà a riflettere su questa chiusura del tempo, che fa della depressione, al di là delle sue determinanti psicologiche, una vera e propria patologia sociale.

Biografia e profilo del relatore
Fabio Merlini, filosofo, è Direttore Regionale dell'Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale (Lugano) e Presidente della Fondazione Eranos (Ascona). Già professore di Etica all'Università dell'Insubria (Varese) e di Filosofia della cultura all'Università di Losanna, ha co-diretto il Groupe de Recherche sur l'Ontologie de l'Histoire presso gli Archivi Hussler della École Normale Supérieure di Parigi. Tra i suoi libri, La comunicazione interrotta. Etica e politica nel tempo della Rete (2004), L'efficienza insignificante. Saggio sul disorientamento (2009, tradotto in francese come L'époque de la performance insignifiante. Réflexions sur la vie désorientée, 2011) e Schizotopies : Essai sur l'espace de la mobilisation (2013, pubblicato anche in italiano come Ubicumque. Saggio sul tempo e lo spazio della mobilitazione, 2015).

Resoconto in breve della serata
txt

 

......

......

......

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

.

......

......


.page top

Flyer

.......


.
.
.
Eranos Tagung 2015:
Le origini del Male. Figure e questioni dagli abissi della condizione umana
The Roots of Evil. Figures and Issues from the Abysses of Human Condition
Les origines du Mal. Figures et questions devant les abîmes de la condition humaine

September 09-11, Eranos Moscia, (con traduzione simultanea)
September 12, Monte Verità
(con traduzione simultanea)

 


.page top Program 2015

Coordinates / coordinate:
September 09-11, Eranos Moscia (Open to registered / invited Public)
September 12, Monte Verità day 4 (Open Public Symposium )

Programme / Programma (PDF)

Eranos Tagung 2015: "Le origini del male. Figure e questioni dagli abissi della condizione umana"

Synopsis:
Il Male, nelle sue forme storiche plurali, rappresenta la dimensione tragica e inaggirabile della condizione umana. Si ripresenta puntuale, ovunque e in ogni tempo, assumendo talvolta vesti diverse, talvolta manifestandosi con uno stesso volto, comunque sempre impietosamente indifferente alle ragioni dell'esistenza e del suo dinamismo. La sua irruzione devasta le molteplici sfere della vita individuale e sociale, costringendole a ripensarsi nei loro valori e nelle loro finalità. Spinge alla difesa e all'attacco. Il suo apparire può essere evidente, riconoscibile oppure celato sotto mentite spoglie, in ogni caso devastante nei suoi effetti, siano essi immediati o dilazionati. Ma qual è l'origine del male, quali sono le forme principali della sua ricorrenza? Ha realtà propria e indipendente o è un mero effetto della nostra brama di potere, del nostro desiderio inappagabile di possesso, dell'inevitabile imperfezione della condizione umana?

In its historical forms, Evil represents the tragic and unavoidable dimension of human condition. It timely recurs, always and everywhere, and it acquires different guises each time. Sometimes it shows itself with the same aspect. Nonetheless, it is always pitiless and unmoved to the reasons of existence and to its dynamism. Its irruption destroys the many spheres of individual and social life, forcing them to re-think about themselves in terms of values and purposes. It incites us to attack and to protect. Its standing out can be evident or, rather, hidden under false pretenses. In any case, it is devastating in its immediate or deferred effects. But what are the roots of evil? What are the main forms of its recurrence? Does it have an independent reality by its own or, rather, is it a mere effect of our longing for power, of our unquenchable desire of possession, or of the unavoidable imperfection of human condition?

Dans ses formes historiques pluriels, le Mal représente la dimension tragique et incontournable de la condition humaine. Il est là ponctuel, n'importe où et n'importe quand, parfois en assumant les vêtes les plus disparates, parfois se manifestant avec un même visage. En tout cas : toujours impitoyablement indifférent aux raisons de l'existence et à son dynamisme. Son irruption dévaste les sphères plurielles de la vie individuel et sociale, en les obligeant à repenser leurs valeurs et leurs finalités. Il contraint aussi à la défense et à l'attaque. Sa manifestation peut être évidente, reconnaissable ou, au contraire déguisée, mais aussi dévastatrice que silencieuse dans ses effets, soit ils immédiats ou différés. Mais quelle est-elle l'origine du mal, quelles sont-elles les figures principales de sa récurrence ? Possède-t-il une réalité à soi et indépendant ou est-il un pur effet de notre brame de pouvoir, de notre désir insatiable de possession, de l'inévitable imperfection de la condition humaine?

Relatori:
- Françoise Bonardel (Université Paris-1 Pantheon-Sorbonne); Édouard Collot (Institut Paul Sivadon, Paris); Franco Ferrari (Università degli Studi di Salerno); Giovanni Filoramo (Università degli Studi di Torino); David L. Miller (Syracuse University, New York); Stefano Poggi (Università degli Studi di Firenze); Augusto Romano (International Association for Analytical Psychology / Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica, Torino)

Iscrizioni
Il Convegno è a numero chiuso. Per questa ragione, l'iscrizione è obbligatoria.
La quota di partecipazione è di CHF 40.- per l'intero Convegno e di CHF 20.- per le singole giornate.
Trasporto.
A Casa Eranos non vi sono parcheggi per automobili; per chi lo desideri, vi è la possibilità di raggiungere Eranos con bus privato da Ascona (con partenza da Via Albarelle 1, all'ingresso dell'area pedonale del lungolago di Ascona, a fianco dell'Hotel Castello Seeschloss). Il bus partirà da Ascona alle 13:15 di mercoledì e alle 8:45 di giovedì e venerdì; ripartirà da Eranos alle 17:45 di mercoledì, giovedì e venerdì. Per chi necessitasse del trasporto, l'iscrizione è obbligatoria. Il costo è di CHF 15,- a viaggio (andata e ritorno).
Pranzi. Per chi lo desideri, vi è la possibilità di pranzare a Eranos nei giorni di mercoledì, giovedì e venerdì. L'iscrizione al pranzo è, in tal caso, obbligatoria. La quota di adesione è di CHF 25.- per ogni singolo pranzo. Il sabato, in occasione della giornata di chiusura presso il Monte Verità, vi sarà la possibilità di usufruire del ristorante del centro congressuale.

Registration
Please note that the Conference has limited places and that registration is required.
The registration fee is CHF 40.- for the entire Conference and CHF 20.- for single sessions.
Transport. There are no parking places at Casa Eranos. For those who are interested, there is a private shuttle connecting Ascona (from Via Albarelle 1, at the entrance to the lakeshore promenade of Ascona and near the Castello Seeschloss Hotel) to Eranos. The shuttle will leave from Ascona at 13:15 on Wednesday and on 8:45 on Thursday and Friday; it will leave from Eranos at 17:45 on Wednesday, Thursday, and Friday. Advance registration to the shuttle transport is required; the registration fee is CHF 15.- per day.
Lunches. Those who are interested may have lunch at Eranos on Wednesday, Thursday, and Friday. Advance registration to the lunch is required; the registration fee is CHF 25.- per day. On Saturday, at the occasion of the closing session at Monte Verità, the restaurant of the congress center is available.

**********************************************************************************************

Program / Programma (con Traduzione simultanea)

09 settembre Casa Eranos

14.00-14.30 Fabio Merlini: Introduzione al convegno
14.30-15.30 Françoise Bonardel, Coïncidence des opposés, non-dualité ou catharsis tragique : Trois visions du mal et de son intégration par la psyché (first part)
15.30-16.00 Pausa caffè
16.00-17.00 Françoise Bonardel, part II
link: Françoise Bonardel
17.00-17.30 Discussion / Discussione

10 settembre Casa Eranos

09.30-10.30 Stefano Poggi, Nel labirinto dell'inconscio. Il peccato e la psichiatria dei romantici / Into the Unconscious's Labyrinth&emdash;Sin and Psychiatry in German Romanticism
10.30-11.00 Pausa caffè
11.00-12.00 Stefano Poggi, part II
13.00-14.30 Pausa pranzo
14.30-15.30 Franco Ferrari, La questione dell'origine del male in Platone e nella tradizione platonica antica. The Question of the Origins of Evil in Plato and in the Ancient Platonic Tradition
15.30-16.00 Pausa caffè
16.00-17.00 Franco Ferrari, part II
17.00-17.30 Discussion / Discussione

11 settembre Casa Eranos

09.30-10.30 Roberto Cazzola, Lo sporco e il male: canalizzare flutti e flussi. // Filth and Evil : Canalizing Waves and Flows
10.30-11.00 Pausa caffè
11.00-12.00 Roberto Cazzola, part II
13.00-14.30 Pausa pranzo
14.30-15.30 Giovanni Filoramo, Le origini del male nello gnosticismo. // The Origins of Evil in Gnosticism
15.30-16.00 Pausa caffè
16.00-17.00 Giovanni Filoramo, part II
17.00-17.30 Discussion / Discussione
17.30-18.30 ttt

12 settembre Monte Verità

09.30-10.00 Fabio Merlini, Il male e la catastrofe dell'immediatezza: una lettura di Günther Anders // Evil and the Catastrophe of Immediacy: A Reading of Günther Anders
10.00-11.00 David L. Miller, Evil: A Paragon of Lustre / Il male: un modello di lucentezza
11.00-11.30 Pausa caffè
11.30-12.30 David L. Miller, part II
13.00-14.30 Pausa pranzo
14.30-15.30 Augusto Romano, Morte dell'eroe e occultamento dell'Ombra. // Hero's Death and Shadow's Occultation
15.30-16.00 Pausa caffè
16.00-17.00 Augusto Romano, part II
17.00-17.30 Discussion / Discussione

17.30 Chiusura del convegno

**********************************************************************************************

Selected pictures

 

**********************************************************************************************

AM Session:

 

.

.

 

**********************************************************************************************

PM Round Table:

 

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book


.page top

PDF Program (1 Mb)

.

.

.
Rassegna Eranos school 2015: Evento 01
AAVV, "Mito, donna e diritto in Johann Jakob Bachofen (1815-1887) a duecento anni dalla nascita.",
Workshop,
Monte Verità, 30.01.15, 14:00

short title

 


.page top Program 2015

Coordinate: 30 gennaio 2015, 14:00 Monte Verità Ascona

Programma:
- Pietro Conte (Università degli Studi di Milano): "Nie eine reale, aber stets eine geistige Wahrheit." L'eredità di Bachofen per la storiografia e l'estetica contemporanee
- Roy Garré (Tribunale Penale Federale): Il viaggio intellettuale di Johann Jakob Bachofen fra rivolgimenti e conferme

Clicca qui per visualizzare la locandina

Iscrizioni:
L'ingresso è gratuito.
È obbligatoria l'iscrizione,
via e-mail, a 
info@eranosfoundation.org, o
telefonicamente, al numero +41 (0)91 792 20 92.

Introduzione
Il grande studioso basilese Johann Jakob Bachofen (1815-1887) è soprattutto conosciuto per le sue pionieristiche opere sul matriarcato nelle società primitive, in particolare per il suo Das Mutterrecht, pubblicato nel 1861. Notevole è anche il suo studio sul Simbolismo funerario degli antichi, apparso nel 1859, che rappresenta per molti versi la chiave di volta delle sue ricerche storico-antropologiche. Meno nota è, per contro, la sua attività di giurista, di professore di Diritto romano nonché di giudice presso il Tribunale d'appello di Basilea. Si tratta di attività che hanno marcato il suo pensiero e che, in definitiva, costituiscono le imprescindibili condizioni di possibilità dei suoi più famosi studi sul matriarcato. A duecento anni dalla nascita, la sua intuizione di una società altra rispetto al tradizionale patriarcato, al di là della sua fondatezza storico-filologica, resta di grande attualità. Ne discutono, in una prospettiva interdisciplinare, Pietro Conte, autore di un recente studio su mito e tradizione in Bachofen, con una conferenza su "Nie eine reale, aber stets eine geistige Wahrheit." L'eredità di Bachofen per la storiografia e l'estetica contemporanee, e Roy Garré, autore di una biografia storico-giuridica dello stesso, con una conferenza su Il viaggio intellettuale di Johann Jakob Bachofen fra rivolgimenti e conferme.

Note sui relatori:
Pietro Conte
 è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università degli Studi di Milano. Si occupa principalmente dei problemi legati al mimetismo e all'iperrealismo e dei limiti della rappresentazione estetica. Autore di Mito e tradizione. Johann Jakob Bachofen tra estetica e filosofia della storia (2009), ha curato l'antologia di scritti di Jean-Pierre Vernant, L'immagine e il suo doppio (2010), e le edizioni critiche della Scultura funeraria di Erwin Panofsky (2011), della Storia del ritratto in cera di Julius von Schlosser (2011) e de La forma degli animali di Adolf Portmann (2013). Collabora alla stesura della Bibliografia Internazionale. Nel 2009 ha vinto la prima edizione del Premio Nuova Estetica indetto dalla Società Italiana d'Estetica.

Roy Garré è giudice penale federale, presidente dell'Associazione Svizzera dei Magistrati e libero docente di Storia del diritto, Diritto romano, Metodologia giuridica e Diritto civile. Tra i suoi studi, si segnalano Fra diritto romano e giustizia popolare. Il ruolo dell'attività giudiziaria nella vita e nell'opera di J.J. Bachofen (1815-1887) (1999),  Consuetudo. Das Gewohnheitsrecht in der Rechtsquellen- und Methodenlehre des späten ius commune in Italien (16.-18. Jahrhundert) (2003), Un nuovo Codice penale per il Cantone del Ticino. Dal "Codice sgradito" ad "uno tra i più buoni Codici d'Europa"? (2011), La cifra giuridica nel pensiero e nell'opera di Carlo Battaglini (2013) e L'introduzione della giuria popolare in Ticino. Dal giurì degli anni del Pronunciamento agli assessori-giurati di Stefano Gabuzzi (2014).

Immagini

....

....

 

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

......

......

......

......

......

......


.page top

PDF

..

.

.

.
.
.
Rassegna Eranos school 2015: Evento 02
Grazia Marchianò, "Il farmaco della meraviglia: come stupirsi da adulti applicando la buona filosofia alla vita quotidiana. Riflessioni in margine a "Lo stupore infantile" di Elémire Zolla (Marsilio, Venezia 2014)",
Workshop,
Eranos Moscia, 07.02.15, 14:30

short title

 


.page top Program 2015

Coordinate: 07 febbraio 2015, 14:30 Eranos, Moscia

Programma:
G. Marchianò (Fondo Scritti Elémire Zolla, Montepulciano): Il farmaco della meraviglia: come stupirsi da adulti applicando la buona filosofia alla vita quotidiana. Riflessioni in margine a "Lo stupore infantile" di Elémire Zolla (Marsilio, Venezia 2014)

Clicca qui per visualizzare la locandina

Iscrizioni:
L'ingresso è gratuito.
È obbligatoria l'iscrizione,
via e-mail, a 
info@eranosfoundation.org,
telefonicamente, al numero +41 (0)91 792 20 92.

NB: Vi ricordiamo che a Casa Eranos non vi sono posteggi. È possibile raggiungere Eranos con un bus privato da Ascona (via Baraggie, 3), esclusivamente previa prenotazione, con partenza alle ore 14h00. Il ritorno da Moscia è previsto alle ore 18h45. Il costo  del trasporto (andata e ritorno) è di CHF 15.&endash;

Introduzione
"Dove si può ritrovare l'incanto dell'infanzia? Forse, nella filosofia più pura, nella luce e nella tenebra pazientemente contemplate dalle tante tradizioni, nella rievocazione della natura vista da Goethe, nell'ascensione in montagna… oppure oltrepassando apocalissi e genesi." Questo passo, in esergo a Lo stupore infantile di Elémire Zolla (Marsilio, Venezia 2014), contiene la chiave, tutta zolliana, per interrogarsi sul tema oggi impuramente e impunemente obliterato della meraviglia, dello stupore indifeso che arride all'infante all'alba della vita, modello a colui/colei che alberga in sé la scintilla spirituale, la devozione alla Luce e la riconoscenza di goderne sul piano fisico e metafisico. La "buona" filosofia cui si allude nel titolo, e che verrà illustrata come una meditazione su passi dell'opera di Zolla attraverso i commenti di chi scrive, è quella che ardisce rivelare l'unità del tangibile e dell'intangibile, del limite e dell'illimitato, una unità che, a meno di essere intimamente vissuta come una certezza, collassa nell'inventario di astrazioni e utopie che distolgono la mente dalla custodia del cuore, oggi quanto mai indispensabile per riguadagnare la festività perduta, "innalzando la vita &endash; parola di Zolla &endash; su un piano più alto."

Note sul relatore/animatore:
Grazia Marchianò,
specialista in Estetica, Filosofia e Religioni orientali e occidentali, ha insegnato Estetica Comparata e Storia e Civiltà dell'Asia Orientale all'Università di Siena-Arezzo. È autrice di numerosi contributi e volumi, in italiano e in inglese, sui temi della filosofia indiana, del Buddhismo esoterico Shingon e dell'estetica transculturale. Ha ricevuto un Dottorato di Ricerca honoris causa dalla Open University di Edinburgo. È curatrice dell'opera omnia di Elémire Zolla per l'editore Marsilio (Venezia) e custode della sua eredità intellettuale, riconosciuta dalla Commissione Nazionale Italiana dell'UNESCO come "bene culturale dell'umanità". Nel decimo anniversario della scomparsa di Elémire Zolla, ha promosso un convegno internazionale a Montepulciano (2012), coinvolgendo studiosi provenienti da Asia, Europa e Stati Uniti, sul tema "Labirinti della mente &endash; Visioni del mondo". Coordina ora un gruppo di giovani ricercatori, impegnati in un esame sistematico dell'opera e del pensiero di Zolla. Nell'ambito del programma "Incontri e Studi" dell'Abbazia di Spineto, è responsabile degli Incontri di Primavera e di Autunno. In questo momento sta lavorando sull'idea di intreccio di natura vivente, mente umana e coscienza, in una prospettiva cognitiva transdisciplinare.

Immagini dell'incontro

.....

.....

 

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

......

......

......

......

......

......


.page top

PDF

..

.

.

.
.
.
Rassegna Eranos school 2015: Evento 03
AAVV, "L'ombra della filosofia: pensiero, politica e antisemitismo nei "Quaderni neri" di Martin Heidegger",
Workshop,
Monte Verità, 28.02.15, 14:00-1800

short title

 


.page top Program 2015

Coordinate: 28 febbraio 2015, 14:00 Monte Verità Ascona

Programma / Relatori:
- Costantino Esposito (Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"):
Una trappola come tana. "La vera storia della volpe Heidegger" (H. Arendt). Il caso dei "Quaderni neri"
- Adriano Fabris (Università degli Studi di Pisa):
L'ambiguità del pensiero di Heidegger. Tra filosofia e politica
- Peter Trawny (Bergische Universität Wuppertal): 
Das Universale und die Vernichtung. Heideggers seinsgeschichtlicher Antisemitismus

Clicca qui per visualizzare la locandina

Iscrizioni:
L'ingresso al seminario è gratuito. È obbligatoria l'iscrizione,
Fondazione Eranos, info@eranosfoundation.org,
+ 41 (0) 91 792 20 92
+ 41 (0) 79 194 30 90

Introduzione
La Scuola di Eranos propone, per sabato 28 febbraio, dalle ore 14 alle 18, presso l'Auditorium del Centro congressuale del Monte Verità, un pomeriggio seminariale sul tema "L'ombra della filosofia: pensiero, politica e antisemitismo nei 'Quaderni neri' di Martin Heidegger". Il seminario sarà a cura di Costantino Esposito, Adriano Fabris e Peter Trawny.
La recente pubblicazione di alcuni dei cosiddetti "Quaderni neri" di Martin Heidegger ha riaperto, in generale, la questione del ruolo degli intellettuali, della loro capacità di leggere gli avvenimenti di cui sono testimoni e della relazione tra il loro pensiero e le loro affinità politiche. In particolare, nel caso di Heidegger, con la pubblicazione di una parte del suo diario intellettuale, la questione del suo coinvolgimento con il nazionalsocialismo è diventata ancora più scottante, soprattutto alla luce di alcuni giudizi antisemiti, che non sembrerebbero lasciare dubbi sulla compromissione della sua filosofia con il nazismo. Ma è davvero così? Dobbiamo pensare alla filosofia di Heidegger come a una "eredità avvelenata"? Oppure il suo pensiero risulta più differenziato di quanto non esprimano i suoi giudizi sul compito storico del popolo tedesco, sul nazionalsocialismo, sull'ebraismo? Ne discuteranno Costantino Esposito, Adriano Fabris e Peter Trawny, tra i massimi specialisti del filosofo tedesco.

Note sul relatore/animatore:
Costantino Esposito 
è ordinario di Storia della filosofia presso l'Università di Bari "Aldo Moro". Ha lavorato sul pensiero di Heidegger, Kant e Suárez, seguendo il filo conduttore di una storia della metafisica. Ha tradotto e introdotto testi classici della storia del pensiero, come le Disputazioni metafisiche di Suárez, le Lezioni di filosofia della religione e la Critica della ragion pura di Kant. Di Heidegger ha tradotto e curato Linguaggio tramandato e linguaggio tecnico. Tra i suoi numerosi saggi heideggeriani, ricordiamo Il fenomeno dell'essere. Fenomenologia e ontologia in Heidegger (1984), Libertà dell'uomo e necessità dell'essere. Heidegger interpreta Schelling (1988), Heidegger. Storia e fenomenologia del possibile (1992 e 2003) e, da ultimo, una nuova introduzione all'autore intitolata Heidegger (2013).

Adriano Fabris è ordinario di Filosofia morale all'Università di Pisa, dove insegna anche Etica della comunicazione e Filosofia delle religioni. Nella stesso ateneo è direttore del C.I.Co. (Centro Interdisciplinare di ricerche e di servizi sulla Comunicazione). È inoltre professore invitato alla Facoltà di Teologia di Lugano, dove dirige il Master in Scienza, Filosofia e Teologia delle religioni e l'Istituto Religioni e Teologia (ReTe). Tra le sue pubblicazioni più recenti, TeorEtica. Filosofia della relazione (2010), La scelta del dialogo (2011), Filosofia delle religioni (2012), Etica delle nuove tecnologie (2012), Etica della comunicazione (2014) e Filosofia del peccato originale (2014). Ha inoltre curato i volumi Bild als Prozess (2011), Metafisica e antisemitismo. I "Quaderni neri" di Heidegger tra filosofia e politica (2014) e Il pensiero ebraico nel Novecento (2015).

Peter Trawny, specialista di filosofia della politica ed estetica, ha studiato filosofia, musicologia e storia dell'arte a Bochum, Friburgo, Basilea e Wuppertal. Già docente presso le Università di Shanghai, Vienna e Stoccolma, insegna attualmente presso la Bergische Universität Wuppertal, dove è anche direttore del Martin-Heidegger-Institut. Ha curato diversi scritti appartenenti alle opere complete di Martin Heidegger (Gesamtausgabe 35, 69, 73, 86, 90 e 94-97). Tra i suoi lavori piu recenti, Adyton. Heideggers esoterische Philosophie (2010), Medium und Revolution (2011), Ins Wasser geschrieben. Philosophische Versuche über die Intimität (2013) e Heidegger und der Mythos der jüdischen Weltverschwörung (2014). Il suo ultimo libro, in corso di pubblicazione, è intitolato Technology. Capital. Medium. The Universal and the Freedom.

Immagini dell'incontro

....

....

 

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

......

......

......

......

......

......


.page top

PDF

..

.

.

.
.
.
Rassegna Eranos school 2015: Evento 04
Gian Piero Quaglino, "Coltivare il giardino interiore",
Workshop,
Eranos Moscia, 09.05.15, 09:00-18:00

short title

 


.page top Program 2015

Coordinate: 09 maggio 2015, 0900-1800 Eranos Moscia

Programma:
ore 09.00-09.15 Saluti iniziali (Fabio Merlini)
ore 09.15-09.45 Introduzione: formazione e coltivazione di sé
ore 09.45-10.45 La pratica della rifl essione
ore 10.45-11.15 Pausa caffè
ore 11.15-13.00 La pratica dell'interpretazione

ore 13.00-14.30 Pausa pranzo

ore 14.30-16.00 La pratica dell'immaginazione
ore 16.00-16.30 Pausa caffè
ore 16.30-17.30 La pratica della narrazione
ore 17.30-18.00 Conclusione

Clicca qui per visualizzare la locandina

Iscrizioni:
Fondazione Eranos, info@eranosfoundation.org,
+ 41 (0) 91 792 20 92

Il seminario è gratuito e a numero chiuso, riservato a un numero massimo di 30 partecipanti. Per chi lo desiderasse, è prevista la possibilità di un pranzo in loco, esclusivamente previa prenotazione, a un costo di CHF 25.&endash;
A Casa Eranos non vi sono posteggi. È possibile raggiungere Eranos con un mezzo privato organizzato dalla Fondazione da Ascona (via Baraggie, 3), anch'esso esclusivamente previa prenotazione, con partenza alle ore 8h30.
Il ritorno da Moscia è previsto alle ore 18h15. Il costo del trasporto (andata e ritorno) è di CHF 15.&endash; L'iscrizione al seminario è obbligatoria, via e-mail, a info@eranosfoundation.org, o telefonicamente, al numero +41 (0)91 792 20 92

Introduzione
Come possiamo guardare al nostro mondo interiore? Nello stesso modo in cui guardiamo alla natura. Il nostro mondo interiore è il paesaggio naturale in cui germogliano, fioriscono, danno frutti e appassiscono, di stagione in stagione, pensieri e sentimenti, immagini e storie. Con questo sguardo dovrebbe procedere una formazione di sé impegnata a rendere fertile il proprio giardino interiore, prendendosi cura delle vicende che, di tempo in tempo, accompagnano la nostra esistenza, la mutano e la trasformano. Coltivare il giardino interiore è, anzitutto, fare proprio il compito di mantenerlo "fiorente" e "verdeggiante". Questo compito richiederà di padroneggiare l'arte della coltivazione di sé, ovvero le quattro pratiche della riflessione, dell'interpretazione, dell'immaginazione e della narrazione: se sapremo fare esperienza della nostra vita lungo questi quattro sentieri, la coltivazione del nostro giardino interiore saprà offrirci frutti sempre maturi. Il seminario è una prima introduzione al modo in cui pensare ed esercitare le quattro pratiche della riflessione, dell'interpretazione, dell'immaginazione e della narrazione. Il seminario è destinato a tutti coloro che, in particolare, si occupano a vario titolo di formazione nei più diversi contesti &endash; organizzativi e istituzionali, produttivi e assistenziali &endash;, ma anche, più in generale, a tutti coloro che hanno a cuore il proposito e l'impegno di "dare forma a se stessi".

Note sul relatore/animatore:
Gian Piero Quaglino
è Professore Ordinario di Psicologia della Formazione. Presso l'Università di Torino è stato Direttore del Dipartimento di Psicologia (1993-1997), Preside della Facoltà di Psicologia (2003-2008) e Presidente del Consorzio Interuniversitario sulla Formazione (1994-1999). Nel 2011 ha fondato Vivenzia, scuola di formazione dedicata alla "coltivazione di sé". Sui temi della formazione ha pubblicato, tra l'altro, Fare formazione (1985 e 2005), Autoformazione (2004), La scuola della vita. Manifesto della Terza Formazione (2011), cinque volumi di Scritti di formazione (1999-2010) e Formazione. I metodi (2014). Studioso del pensiero junghiano, ha inoltre pubblicato, con Augusto Romano, A spasso con Jung (2005), A colazione da Jung (2006) e Nel giardino di Jung (2010) e, con Riccardo Bernardini e Augusto Romano, Carl Gustav Jung a Eranos 1933-1952 (2007). Di C.G. Jung ha inoltre curato, con Riccardo Bernardini e Augusto Romano, I miti solari e Opicino de Canistris. Appunti del Seminario tenuto a Eranos nel 1943 (2014). Tra i suoi lavori più recenti, Sul buon uso del silenzio (2015) e Meglio un cane (2015).

Pictures of the event

....

....

....

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

......

......

......

......

....

......


.page top

PDF

..

.

.

.
.
.
Rassegna Eranos school 2015: Evento 05
AAVV, "Filosofia della cultura per la crisi: ...",
Workshop,
Monte Verità, 18.06 (14:15h) e 19.06 (0900 h)

giornate seminariali in collaborazione il Dottorato di Ricerca in Filosofia dell'Università di Firenze e dell'Università di Pisa e il Dottorato di Ricerca in Studi Umanistici Interculturali dell'Università degli Studi di Bergamo

 


.page top Program 2015

Coordinate: 18 giugno (1415-1900) e 19 giugno (0900-1730), Monte Verità Ascona

Programma:Filosofia della cultura per la crisi.
Giornate seminariali in collaborazione il Dottorato di Ricerca in Filosofia dell'Università di Firenze e dell'Università di Pisa e il Dottorato di Ricerca in Studi Umanistici Interculturali dell'Università degli Studi di Bergamo

- Adriano Fabris (Università di Pisa),
- Fabio Merlini (IUFFP, Lugano / Fondazione Eranos),
- Stefano Poggi (Università di Firenze),
- Elena Pulcini (Università di Firenze),
- Amelia Valtolina (Università di Bergamo)

Clicca qui per visualizzare la locandina

Iscrizioni:
Fondazione Eranos, info@eranosfoundation.org,
+ 41 (0) 91 792 20 92
+ 41 (0) 79 194 30 90

Introduzione
Il primo evento, in partenariato con il Dottorato di Ricerca in Studi Umanistici Interculturali dell'Università di Bergamo e il Dottorato di Ricerca in Filosofia dell'Università di Firenze e dell'Università di Pisa e con la collaborazione dell'Università di Tubinga, verterà sull'apporto delle scienze umane alla comprensione della crisi odierna (di che natura è, quali istanze coinvolge, di che cosa ci parla?). Un nutrito gruppo di docenti e di giovani dottorandi delle Università di Bergamo, Firenze, Pisa e Tubinga si riunirà presso Casa Eranos per presentare una serie di relazioni e dibattere sul tema "Una filosofia della cultura per la crisi". Il seminario vedrà la partecipazione &endash; tra gli altri &endash; di Raimondo Cubeddu, Adriano Fabris, Stefano Poggi, Elena Pulcini, Amelia Valtolina e Jürgen Wertheimer.

Immagini dell'incontro

....

....

 

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

......

......

......

......

......

......


.page top

PDF

..

.

.

.
.
.
Rassegna Eranos school 2015: Evento 06
AAVV, "Un mondo in comune. La risposta convivialista alla perdita del legame sociale",
Workshop,
Eranos Moscia, 20.06.15, 14:00

short title

 


.page top Program 2015

Coordinate: 20 giugno 2015, 1400-1800 Eranos Moscia, Ascona

Programma:
- Elena Pulcini (Università degli Studi di Firenze);
- Alain Caillé (Université Paris Ouest Nanterre La Défense);
- Geneviève Azam (Université de Toulouse II &endash; Le Mirail)

Clicca qui per visualizzare la locandina

Iscrizioni:
Fondazione Eranos, info@eranosfoundation.org,
+ 41 (0) 91 792 20 92
+ 41 (0) 79 194 30 90

Introduzione
Il secondo evento si proporrà invece di presentare ipotesi e soluzioni concrete all'impasse &endash; sociale, culturale, ambientale ed economica al tempo stesso &endash; nella quale sembrano finite, senza via di scampo, le nostre società. Sempre presso la sala delle conferente di Casa Eranos, tre studiosi di grande rilievo, quali Geneviève Azam, Alain Caillé e Elena Pulcini, interverranno sul tema "La risposta convivialista alla perdita del legame sociale", illustrando la prospettiva del convivialismo come risposta possibile al modello produttivo attuale.

Immagini dell'incontro

....

....

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

......

......

......

......

......

......


.page top

PDF

..

.

.

.
..
Rassegna Eranos school 2015: Evento 07
M. Gasseau & collaboratori, "Il teatro degli archetipi nello psicodramma junghiano",
Workshop,
ANNULLATO

short title

 


.page top Program 2015

Coordinate: ANNULLATO

Programma:
La Scuola di Eranos propone, per sabato 10 e domenica 11 ottobre 2015, dalle ore 8:30 alle 18:30, presso Casa Eranos, ad Ascona-Moscia, un seminario sul tema de "Il teatro degli archetipi nello psicodramma junghiano".
Il workshop presenterà i contributi di alcuni dei più noti studiosi dello psicodramma junghiano, i quali approfondiranno i concetti di "archetipo", "sogno archetipico", "risonanza" e "ruolo" applicati alla pratica psicodrammatica analitica. Il seminario, teorico ed esperienziale, è indirizzato a psicologi analisti, psicodrammatisti, psicoanalisti, psicoterapeuti, psicologi, ma anche a tutti coloro che, pur non operando nell'ambito clinico, coltivino un interesse per lo psicodramma e desiderino fare esperienza di un lavoro pratico con i propri sogni e le proprie immagini interiori.
I relatori saranno Grete Leutz (Moreno-Institut für Psychodrama, Soziometrie, Gruppenpsychotherapie), con una conferenza su "L'archetipo del nostro Pianeta visto da Leonardo da Vinci", Maurizio Gasseau (Università della Valle d'Aosta), con "Immagini archetipiche e sogno tra inconscio personale e inconscio collettivo", Jörg Burmeister (International Association for Group Psychotherapy and Group Processes), con "Viaggiare nella notte costellata : incontro tra gli archetipi di C.G. Jung e la risonanza di J.L. Moreno", e Giulio Gasca (Associazione per lo Sviluppo dello Psicodramma Individuativo), con "Archetipi e ruoli tra sogno e esistenza". I workshop di psicodramma saranno condotti da Jörg Burmeister, Vanda Druetta, Giulio Gasca, Maurizio Gasseau, Claudio Giacobbe, Irene Henche-Zabala, Grete Leutz, Laura Marino, Angela Sordano, Laura Stradella e Wilma Scategni.

Clicca qui per visualizzare la locandina

Iscrizioni:
Il Convegno è a numero chiuso. Per questa ragione, l'iscrizione è obbligatoria, inviando una e-mail a 
bernardini@eranosfoundation.org.
Il costo di partecipazione, da versare anticipatamente tramite bonifico bancario, è di CHF 150.-
Non saranno accettate iscrizioni in loco.

Trasporto.:
A Casa Eranos non vi sono parcheggi per automobili; per chi lo desideri, vi è la possibilità di raggiungere Eranos con bus privato con partenza da Ascona (Via Baraggie, 3). Il bus partirà da Ascona alle alle 8:15 e ripartirà da Eranos alle 18:45. Per chi necessitasse del trasporto, l'iscrizione è obbligatoria. Il costo è di CHF 15.- a viaggio (andata e ritorno).

Pranzi.:
Per chi lo desideri, vi è la possibilità di pranzare a Eranos. L'iscrizione al pranzo è, in tal caso, obbligatoria. La quota di adesione è di CHF 25.- per ogni singolo pranzo.

 

Note sul relatore/animatore:
tttt

Resoconto in breve
tttt

 

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

......

......

......

......

......

......


.page top

PDF

..

.

.

.
.
Rassegna Eranos school 2015: Evento 08
AAVV, "il genius loci (titolo provvisorio) ",
Workshop,
Annullato

short title

 


.page top Program 2015

Coordinate: 30 ottobre 2015, hhhh luogo da definire

Programma:
tttt

Clicca qui per visualizzare la locandina

Iscrizioni:
Fondazione Eranos, info@eranosfoundation.org,
+ 41 (0) 91 792 20 92
+ 41 (0) 79 194 30 90

Introduzione
ttt

Note sul relatore/animatore:
tttt

Resoconto in breve
tttt

 

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

......

......

......

......

......

......


.page top

PDF

..

.

.


MainTitle x:
"subtitle",
Conferenza,
place, date, time

subtitleExplanation

 



.page top Program 2013

Coordinate:
dddd, mmmm yyyy, place exact, time exact

IntroduzioneBrevedelCiclo:
introtext.

Programma:
-
"Title." speaker(s)
- Chairman, xxxname
- Discussion
- Click invito

InfoGeneralEvent:
txt

Biografia e profilo del relatore
txt

Resoconto in breve dell'evento
txt

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book

......

......

......

......

......

......


.page top

PDF

.

jung.jpg.


Distinguished Eranos' Guest seminar:
Title
Author(s)

Date

 



.page top Program 2014

Coordinates:
dd mmm yyyy, Casa Eranos Moscia
click here to visualise the PDF Flyer

Introduction:
ttt

Program:
ttt

Costs Registration Logistics etc.:
.
tttt
.

Travel: ttt

Profile of Author/speaker:
ttt

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book


.page top

Flyer PDF

.

jung.jpg.


Distinguished Eranos'Guest seminar:
Title
Author(s)

Dates

 



.page top Program 2014

Coordinates:
dd mmm yyyy, Casa Eranos Moscia
click here to visualise the PDF Flyer

Introduction:
ttt

Program:
ttt

Costs Registration Logistics etc.:
.
tttt
.

Travel: ttt

Profile of Author/speaker:
ttt

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book


.page top

Flyer PDF

.

jung.jpg.

.

.

.


Eranos Publications 2012:
Pubblicazioni Eranos 2012©

.page top Program 2013
.
- Eranos Yearbook No. 70
-
Collana Eranos 2012
.

.page top


Eranos Yearbook No 70 years 2009/10/11:
Love on a fragile thread / L'amore sul filo della fragiltà

.....


. list top publications 2012.
.
Coordinates:

Authors:

Eranos Foundation / Fetzer foundation
(R. Bernardini, F. Merlini, L. Sullivan, K Ohlson)

Publisher:

Daimon

ISBN:

9783856307509

Pages:

818

Publication Date:

30 September 2012

Format:

Hardback

Price:

39.- Sfr (indicative)

ORDER:

gisela.binda@eranosfoundation.org

.
Introduction:
"Our Eranos Dialogues traced the fragile threads of love through the roiling conditions of contemporary global society." -- Lawrence E. Sullivan, Editor

"Love is the heartbeat of the whole universe. Everything participates in it according to its own special love…" -- Marsilio Ficino, Commentary on Plato's Symposium on Love (3.3.2-11)

The 70th volume of the Eranos Yearbooks presents the work of the last three years of activities at the Eranos Foundation (2009&endash;2011). It includes the papers given on the theme of the 2011 conference, About Fragility in the Contemporary World, together with talks given on the occasion of the seminar cycle entitled, Eranos-Jung Lectures, which took place during the years 2010&endash;2011 to commemorate the 50th anniversary of Carl Gustav Jung's passing. Eminent international scholars gathered to share their work, presented here primarily in English, along with some chapters in Italian. This publication carries additional special meaning in further consolidating the collaboration with the Fetzer Institute by presenting the manuscripts of the Dialogues on the Power of Love, held at Eranos between 2008 and 2011. This project follows the path of the original model of Eranos, especially the aspect of dialogue, searching for understanding and deepening crucial themes in the contemporary world.

Contents:
2011 Eranos Conference: About Fragility in the Contemporary World

2008&endash;2011 Fetzer Institute Dialogues at Eranos &endash; The Power of Love:
- Love in the Esoteric Traditions
- Love in the History of Eranos
- Love and Beauty in the Visual Arts
- Love and the Social Bond
- Love and the Musical Arts

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book


. list top.

.

.

..

.

.

.

 


Collana Eranos 2012
.

.....


. list top Publications 2012

Coordinates:

Authors:

nnn

Publisher:

nnn

ISBN:

nnn

Pages:

nnn

Publication Date:

nnn

Format:

nnn

Price:

nnn

ORDER:

nnn

Introduzione:
ttt

Contenuti:
-
ttt

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

Cliccate qui per lasciare un vostro commento sul Guest Book


. list top

 

.

.

.